While You Sleeping: Ho Chi Min City by Brice Gelot

Lo street-photographer francese Brice Gelot ci ha dato un’anteprima dell’ultimo reportage tratto dalla serie ‘While You Sleepin’ dedicata alla cultura dei graffiti, per il suo progetto fotografico NSD51/50. Questa volta ci ha portato in un viaggio insolito nella capitale del Vietnam Ho Chi Min City dove ha documentato come la cultura dei Graffiti sia ,inaspettatamente, arrivata fino alle strade del Vietnam con le sue declinazioni e sia entrata a far parte del panorama e del tessuto urbano, superando qualsiasi barriera culturale.

Nelle affollate strade di Ho Chi Minh City, una forma d’arte emerge dal paesaggio urbano, raccontando la cultura della città, la storia e il ritmo della sua gente. Nel caos delle moto e dei mercati vivaci, i graffiti adornano muri, vicoli e gli angoli nascosti, aggiungendo strati di colore e narrativa alla tela di cemento della città.

Ho Chi Minh City, precedentemente nota come Saigon, pulsa di energia. Una metropoli dove tradizione e modernità si intrecciano perfettamente. I graffiti qui non sono semplicemente vandalismo; è un riflesso dello spirito dinamico della città, delle sue lotte, aspirazioni e trionfi. Ogni tratto di colore racconta una storia, una testimonianza della resilienza e della creatività della sua gente.

Esplorando le labirintiche strade della città, ho scoperto graffiti in luoghi inaspettati: sui muri dei vicoli, lungo le rive del fiume Saigon e persino sulle facciate degli edifici di epoca coloniale. Queste opere spaziano da intricati murales raffiguranti scene del folklore vietnamita a audaci dichiarazioni politiche e toccanti commenti sociali. Ogni pezzo porta con sé una propria narrativa, invitando gli spettatori a contemplarne il significato e il significato nel contesto del ricco arazzo della città.

Al contrario, i graffiti nei quartieri più emarginati della città spesso riflettono le sfide sociali ed economiche che i suoi residenti devono affrontare. Qui i muri fungono da piattaforme per il dissenso, con slogan audaci e immagini provocatorie che chiedono giustizia, uguaglianza e cambiamento. Queste opere d’arte ricordano duramente le lotte affrontate da molti a Ho Chi Minh City, evidenziando questioni come la povertà, l’urbanizzazione e il degrado ambientale.

Tra i graffiti più iconici ci sono quelli che rendono omaggio al suo passato rivoluzionario. I murales raffiguranti personaggi storici come lo stesso Ho Chi Minh e scene della guerra del Vietnam servono come toccanti ricordi della storia tumultuosa della città e dei sacrifici fatti dalla sua gente per la libertà e l’indipendenza.

La natura transitoria della street art fa sì che molte di queste opere siano effimere, vulnerabili agli elementi e al passare del tempo. Inoltre, i graffiti continuano a subire stigma e censura in alcuni ambienti, con le autorità che spesso li considerano una forma di vandalismo piuttosto che un’espressione artistica legittima, il caos e il clamore della vita urbana, i graffiti sono un simbolo di resilienza, creatività e speranza.

È un riflesso del passato, del presente e del futuro della città, un arazzo visivo che cattura l’anima di questa vibrante metropoli per le generazioni a venire.