Interview with Camoflauge Monk

Camoflauge Monk: «Abbiamo creato la Griselda in un seminterrato»

Abbiamo intervistato Camoflauge Monk, producer di Buffalo (NY), che ha contribuito alla nascita della leggenda della Griselda Records. Ci ha raccontato di come ha iniziato a lavorare con Westside Gunn ad Atlanta (GA), della sua filosofia artistica quando deve produrre un beat, del suo passato a Buffalo, dei suoi prossimi progetti e molto altro…

Essential Projects
  • Sauce Monk, Vol. 2 x Sauce Heist
    2018
  • Iron Monkey x ThaGodFahim
    2018
  • Last Real Nigguh 2
    2019

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Peace King, grazie per il tempo che ci hai dedicato nel rispondere alle nostre domande. Lo apprezziamo molto. Forse, qualcuno non sa ancora che sei uno degli artefici di quello che potremmo chiamare il suono della Griselda Records, in quanto eri presente fin dagli esordi della creatura di Westside Gunn e, già, nel 2014 hai partecipato come producer ai primi “Hitler Wears Hermes”. Puoi raccontarci come nacque tutto ciò? Come hai conosciuto Westside Gunn, come sono nati i vari “HWH” e quali sono le prime cose o dettagli che ti vengono in mente di quei momenti? Sapevi già che stavi, in qualche modo, contribuendo a cambiare il panorama dell’hip-hop?

CAMOFLAUGE MONK: “Grazie per avermi dato spazio sulla vostra piattaforma.

Mi sono trasferito ad Atlanta, GA, nel 2013, dopo aver praticamente fatto tutto ciò che potevo fare a Buffalo, New York.Conoscevo il nome di West nelle strade da sempre, ma una volta che ho ascoltato “Hitler 1” (“Hitler Wears Hermes 1”) e finalmente mi trasferii ad ATL, colsi l’occasione su Twitter, e dissi a West: “Ho il mio studio, mi sono appena trasferito qui giu’, siamo entrambi di Buff, dobbiamo beccarci. lol.”

Ed è per questo che amo Westside Gunn, perché alla fine non era obbligato a farsi beccare, ma lo fece.

Abbiamo creato la GXFR (Griselda X Fashion Rebels) nel seminterrato della mia casa Gwinnett, Georgia. Grayson, per la precisione, subito dopo la 75°, ci vuole circa un’ora per arrivare nel centro città di Atlanta nei giorni buoni. Non avevamo niente, tranne tempo e spazio”

In quanto “figlio” di Buffalo, come pensi ti abbia cresciuto la tua città e forgiato il tuo suono e la tua attitudine alla musica e alla vita?

CAMOFLAUGE MONK: “4 sconfitte al Super Bowl della NFL, una delle 10 città più pericolose del paese, Uptown, giù per la strada, Watson st, Crenshaw, Scum way, St. Anns, school 75.”

Non avevamo molto a Buffalo, ma avevamo determinazione e forza di volontà. Quello che voglio dire, nonostante abbiamo perso  4 Super Bowls amiamo ancora la nostra squadra come se avessimo vinto. Buffalo è semplicemente diversa, non è NYC, siamo noi e la amo.

Parlando di crescere a Buffalo, abbiamo recentemente letto un tuo tweet a proposito di Tana Talk 4 di Benny The  Butcher dove alludevi al fatto che lui e la sua crew, ai tempi, avessero un alligatore in quartiere… Puoi dirci qualcosa in più di questa storia? Puoi darci qualche squarcio di come erano le strade di Buffalo? Conoscevi già West, Benny e Con prima della musica?

CAMOFLAUGE MONK: “Se eri nella musica, dovevi sapere che Benny e Conway erano i più forti. Loro sono sempre stato ai massimi livelli, anche nei primi giorni nell’underground hanno sempre settato il livello, per quanto riguarda l’hip-hop di Buffalo, che piacesse o meno, la loro impronta è stata impeccabile e sì in Montana Ave (quartiere dove viveva Benny The Butcher n.d.r) viveva un alligatore di nome Tupac”.

https://youtu.be/pXjb93t_1kI

“Non riesco nemmeno a inventarmi roba così, comunque. Ero giù in strada, mio cugino (Billie Essco) è di Uptown, perciò io sono sempre stato accettato in entrambi i lati della città.

Ero in una zona in cui la maggior parte della gente non si poteva permettere di stare, ma era connesso pesantemente con la zona di Montana Ave…Sentivamo sempre storie sull’alligatore. E se non sbaglio, è in 1 dei primi video di Benny”.

Abbiamo sentito da qualche parte che quando eri un ragazzino avevi iniziato a rappare… Poi quando e perché hai deciso di iniziare a produrre? Quali sono stati i primi strumenti che hai utilizzato per produrre?

CAMOFLAUGE MONK:  “Ho sempre schiacciato bottoni, ma non l’ho mai preso seriamente, davvero finchè ho incontrato West ( Westside Gunn ). Sono diventato un producer. Semplicemente, volevo che avesse la roba più potente possibile”.

MTV Music Generator è il mio strumento preferito. Ho creato tutta la produzione di Hall & Nash con MTV Music Generator.

Da dove viene il nome Camoflauge Monk? Cosa ti ha ispirato?

CAMOFLAUGE MONK: “Mio fratello Mitch Arizona ha inventato il nome per me sia per rappare che produrre. Ho pensato che mi avrebbe permesso di mantenere il rap e la produzione separati l’uno dall’altro”.

Oggi, qual è il tuo approccio e processo quando suoni? Come pensi che sia cambiato nel tempo?

CAMOFLAUGE MONK:  “Direzione e velocità, fare di più con meno, un antico segreto cinese. Io schiaccio bottoni e basta”.

Quando devi scegliere un sample, in genere cosa ti ispira maggiormente? Segui il tuo istinto o cerchi dei campioni particolari che possano funzionare bene con la tua idea di produzione?

CAMOFLAUGE MONK:  “Semplicemente non mi approccio a un beat senza avere una direzione…una perdita di tempo. Fumo troppo e mi scoraggio troppo facilmente, devo muovermi in velocità. Perciò passo giorni solo a scavare tra i dischi e passo il tempo con i miei bambini. Così quando inizio a creare, so che mi confronterò con una determinata lista di suoni che voglio usare. Prima so cosa voglio, faccio 20-30 beats e poi ripeto il processo”

E qual’è la tua top 5 di dischi non Hip-Hop?

CAMOFLAUGE MONK:  “ Paul Gresham – Every Sound We Make  / Birthright – Breath Of Life / Birthright – Free Spirits / Thelonious Monk – Brilliant Corners /Kit Andree – Only Love Is Real”

Nel tuo “curriculum” è presente un incredibile catalogo di produzioni incredibili. Forse il nostro preferito è ancora “Vivian at The Art Basel” (FlyGod Lp)…Hai delle produzioni a cui sei particolarmente legato o che consideri le tue preferite?

CAMOFLAUGE MONK:  “Le amo tutte, ma se devo scegliere “327” è semplicemente fantastica”.

Hai prodotto beats per molti dei nostri MC preferiti oltre a Griselda: Mach Hommy, Rome Streetz, ELCAMINO, God Fahim, Jay NiCe, Sauce Heist e molti altri. Ultimamente hai preparato dei progetti con qualche rapper in particolare?

CAMOFLAUGE MONK: “Un sacco di nuovi progetti targati Monk e vinili che pubblicherò quest’anno e Liz 2 with Armani Caesar”.

 

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Quali sono i tuoi piani per il 2022?

CAMOFLAUGE MONK:ART DEALER RADIO, circa 6 nuovi progetti Griselda, qualcuno mio, in tour tutto il 2022. Dovrebbe essere un bell’anno per l’hip hop. È la Griselda ERA, abbiamo i prossimi 10 anni già pianificati!!!!”

 

 

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