Selezione Hip Hop di Gennaio
Abbiamo preparato delle brevi recensioni per guidarvi all’ascolto di alcuni dei migliori progetti Hip-Hop del mese, selezionati per voi dalla redazione di Throw Up Magazine. Sintonizzatevi sulle nostre playlist di Spotify e… Buon ascolto!
Quando uno dei membri dei The Lox decide di prendere in mano il microfono e pubblicare nuova musica, la prima cosa che facciamo è aprire bene le nostre orecchie e ascoltare attentamente. Le rime, il carisma, la personalità e il vissuto di questi leggendari MC’s vanno, infatti, oltre al concetto di musica ed intrattenimento. Ogni volta che mettono in rima i loro concetti offrono, essenzialmente, all’ascoltatore un condensato di regole, comportamenti, esempi, buone maniere e codici che testimoniano e indicano la strada di come un uomo dovrebbe condurre la propria vita in maniera integra e solida. Questo è ciò che anche Styles P offre, in breve, su “Penultimate: A Calm Wolf Is Still A Wolf”, ricordandoci perché debba essere annoverato tra i piu’ grandi emcees viventi di questa cultura e come si sia guadagnato il titolo di “Gentleman & Gangster”.
Iniziamo subito con un disclaimer: l’album in questione è stato pubblicato sulle piattaforme streaming durante gli ultimi giorni del 2022, ma non avendo fatto in tempo ad inserirlo in nessuna delle nostre classifiche di fine anno ed essendo, a nostro parere, uno dei migliori album ascoltati recentemente, ci siamo sentiti in dovere di proporvelo nei primi consigli musicali di questo 2023. IWANNAFXCKCARMENHAYES è, infatti, manifesto e apice della genialità ed unicità del rapper con origini dominicane Estee Nack, che trova nelle incredibili produzioni di Grubby Pawz il tappeto sonoro perfetto sul quale mettere in mostra il proprio stile inconfondibile, che ha fatto “innamorare” anche il patron della Griselda Records, Westside Gunn, in procinto di produrne un nuovo disco. Infatti, il rapper di Lynn (Massachusetts), dintorni di Boston per intenderci, con un passato navigato nella scena underground americana (come membro dei Tragic Allies) ha, negli anni, maturato una delivery e una voce roca, corrosa da alcool e fumo, uniche e distintive, con cui mescola la “Conoscenza Suprema” e la “Filosofia Matematica” dei Five Percenters all’esperienza della strada, condendo il tutto con consistenti dosi d’ironia e l’idioma della Repubblica Dominicana, di cui è originario. Ah, aggiungeteci che Grubby Pawz è già da tempo diventato uno dei nostri producer preferiti, capirete perché questo progetto merita 5 stelle!
Vi abbiamo già raccontato in passato nelle pagine di questa rubrica come la città di Richmond (Virginia) sia la base di un movimento artistico underground eccezionale, nelle cui fila militano producer e rappers incredibilmente talentuosi. A riprova di ciò ecco un nuovo tape che, se amate atmosfere morbide e ricercatissimi campioni soul, non potete lasciarvi sfuggire. Infatti, sopra le onde delle, come al solito, bellissime produzioni composte dai beatmaker di casa Mutant Academy, Graymatter Ma e Foisey, surfano perfettamente i flow degli MC’s Monday Night e 3wayslim, i quali uniscono le forze per l’occasione, confezionando un progetto che mette in pace testa, cuore e orecchie.
Se c’è una parola che descrive al meglio il rapper di Rochester (New York) Eto e le sue doti liriche è quella di “poeta di strada”. Poetico, infatti, è il suo modo di interpretare la realtà, il vissuto, il dolore, l’esperienza delle fredde strade di Rochester, raccontando tutto ciò in una maniera unica, criptica, intelligente e, in modo assolutamente, non banale. Il producer canadese Futurewave trova la formula e produce l’accompagnamento musicale adatto per lo scorrere delle parole illuminanti di Eto. Dead Poets è un chiaro manifesto della visione del rap e della vita secondo il fenomenale MC dell’Upstate New York. Se siete interessati a comprendere e intendere meglio questa visione, vi consigliamo caldamente di sintonizzarsi sull’intervista che abbiamo da poco rivolto a entrambi gli autori di questo bellissimo progetto.
La formidabile corsa di Mickey Diamond e dell’Umbrella Collective riprende dove si era conclusa sul finire del 2022, mettendo le basi per quello che potrebbe essere l’anno della definitiva consacrazione del rapper di Detroit e del collettivo di cui fa parte. Mickey Diamond ricomincia, infatti, il 2023 con un nuovo concept album collaborativo insieme al producer Ral Duke intitolato Oroku Saki, con un chiaro tributo a MF Doom e al cattivo delle Tartarughe Ninja, Shredder, sulla cover. La formula è sempre quella, in cui Mickey Diamond dà libero sfogo al proprio rap autocelebrativo e alla sua voce cruda, su beats dal sapore classico, ma, d’altronde, non troviamo motivi per cui metterci mano, se vincente e perfettamente funzionante ed oliata.
Sono solo 3 i brani che compongono questo breve EP, intitolato Dark Shogunn Assassin, ma secondo noi sono sufficienti a riassumere il manifesto artistico del rinascimento musicale e culturale, che come un incendio è sorto dalle ceneri nella scena hip-hop underground americana e si è propagato in tutto il mondo. Non è un caso che Tha God Fahim e Camoflauge Monk siano entrambi da considerarsi tra gli artefici “dietro le quinte” e testimoni oculari degli atti che, come, ad esempio, gli esordi della maggiormente nota Griselda Records, hanno dato il là a questo movimento rinascimentale. Camoflauge Monk sulle macchine rappresenta al meglio quella ricerca artistica dietro alla selezione dei samples, accompagnati da un taglio polveroso e grezzo che dona alla parte sonora quel tocco di novità, tipica dell’impronta estetica di questa ondata. Tha God Fahim fa scorrere, invece, le proprie parole come uno strumento, non solo come se dovesse semplicemente incastrare rime, ma predicando la propria filosofia di vita.
L’EKIP 667 è , a nostro parere, il crew, movimento, brand, etichetta musicale del momento in Francia, capace di dare forma e fare propria un’impronta estetica ben delineata e un immaginario dirompente e crudo, con pochissimi rivali in Europa e non solo. Se Freeze Corleone è l’esponente più noto di questo clan, ogni membro contribuisce a rafforzare l’unità, la coerenza e la forza della Ekip 667. KKG II l’ultimo progetto di Slim C è forse una delle più evidenti dimostrazioni di quanto scritto sopra. Nonostante, infatti, si possano apprezzare diverse influenze a livello sonoro, il disco ha il pregio di riuscire a mantenere una solida coerenza per tutta la durata, evocando le atmosfere crude e underground dei palazzoni delle banlieue francesi, grazie anche al rap grezzo e freddo di Slim C.
Il rapper di Brixton di origini marocchine Ard Adz è riuscito a costruirsi, in maniera indipendente, un’ampia fan base trasversale, senza compromettere il proprio messaggio e l’integrità del suo rap, rappresentando lo spirito delle strade e delle council houses del noto quartiere popolare londinese. Dolore e senso di rivalsa animano le rime di questo rapper, che, anche in questo street tape, Underdog rimane fedele alle strade che lo hanno cresciuto e lanciato nel rap game come, appunto, underdog, nonostante sia ormai sulla strada del successo.